di francesco de rosa |
I numeri sono chiari da tempo e danno l’idea concreta del buon lavoro sin qui svolto e del ruolo che Gruppo VéGé ha nel mondo della Grande Distribuzione italiana. Quei numeri sono rivenuti fuori, in questi giorni, a Firenze dove si sono incontrati tutti i protagonisti di questa importante cooperativa italiana multi-insegna della grande distribuzione organizzata che ha dietro di sé una lunga storia: fu costituita il 20 maggio 1959. Il nome del gruppo che deriva dall’olandese VErkoop GEmeenschap, una cooperativa nata nel 1938 e chiusa nel 1980, significa ”Vendere Insieme’‘ e in questo caso quell’auspicio si è fatto bilancio d’esercizio. Quello che 2020, per esempio, fresco approvato dall’Assemblea dei Soci porta a registro per il settimo anno consecutivo una crescita in doppia cifra del fatturato. Il 2020 del primo Gruppo della Distribuzione Moderna nato in Italia, va infatti in archivio con il fatturato al consumo salito a quota 11,28 miliardi di euro, pari a un incremento complessivo del 10,1% e una crescita, a parità di rete distributiva, del +6,9% rispetto al 31 dicembre 2019. Con questo risultato Gruppo VéGé conferma un tasso di crescita nettamente superiore alla media del settore (+4,2%).
Trentatrè imprese mandanti, oltre 3.400 punti di vendita, 2,5 milioni di mq. di superficie commerciale complessiva: con questi numeri il Gruppo VéGé si colloca al terzo posto in Italia per numero di pdv e occupa la quinta posizione nel canale Dettaglio con una quota di mercato del 7% (GNLC Febbraio 2021 Nielsen). Tra gli ingressi più significativi degli ultimi anni troviamo imprese socie come Bennet e gruppi mandanti come Metro.
Ma l’appuntamento di questi giorni ha avuto all’Ordine del giorno anche un altro punto cardine: il rinnovo delle cariche ufficiali del Gruppo. L’Assemblea dei Soci ha infatti provveduto anche ad affidare le nuove cariche nel Consiglio di Amministrazione. Giovanni Arena, della Gruppo Arena, è stato eletto alla Presidenza, subentrando a Nicola Mastromartino, mentre Raffaele Piccolo di Supermercati Piccolo, classe 1979, è stato nominato alla Vicepresidenza che condividerà con Giuseppe Maiello della Gargiulo & Maiello. Volto e stile già noto quello di Giorgio Santambrogio che è stato riconfermato Amministratore Delegato. Il nuovo CdA è quindi così composto: Giovanni Arena, Raffaele Piccolo, Giuseppe Maiello, Nicola Mastromartino, Giorgio Santambrogio, Edoardo Gamboni, Adriano De Zordi, Andrea Tosano, Valter Mion, Claudio Messina, Camilla Caramico, Michel Elias, Attilio Gambardella, Vincenzo Rocchetta e Francesco Barbon.
Un cambio di passo che VéGé inseguiva da un po’ e del quale si è fatto carico il nuovo presidente Giovanni Arena che ha riservato al suo predecessore parole chiare. “A nome di tutti i soci e delle loro imprese desidero innanzitutto rivolgere un sentito ringraziamento a Nicola Mastromartino per l’impegno, l’equilibrio e l’accortezza con cui ha onorato il mandato di Presidente del Gruppo in questi nove anni. Sotto la sua guida, i numeri e la reputazione di VéGé sono visibilmente cresciuti, e il Gruppo ha potuto così essere protagonista nello scenario della Distribuzione Moderna italiana” – ha affermato Giovanni Arena, neo Presidente di Gruppo VéGé. “Siamo ora pronti – ha proseguito – alle sfide del futuro, forti della crescita di questi anni e della consapevolezza di aver costruito una realtà distributiva che ha solide fondamenta. Sarà comunque importante, per raggiungere nuovi traguardi, rafforzare la coesione e l’integrazione fra le diverse imprese, puntando ancora una volta sulla condivisione delle priorità e sull’appartenenza delle imprese ad un’unica squadra. Solo così potremo assolvere nel miglior modo possibile l’impegno a soddisfare i bisogni dei clienti.”
Nel 2021, come da indirizzo condiviso da tutto il Cda, si conferma l’impegno a proseguire sulla linea dello sviluppo. I primi 6 mesi dell’anno in corso hanno già fatto registrare un significativo +6,2%,. Il piano di sviluppo definito ad inizio anno contempla investimenti di oltre 370 milioni di euro in nuove aperture, acquisto di punti di vendita da concorrenti e ristrutturazioni.
Lo sa bene Giorgio Santambrogio riconfermato nel suo ruolo di Amministratore Delegato di Gruppo VéGé. “Sono decisamente orgoglioso delle performance delle imprese del gruppo, soprattutto per il continuo impegno a garantire il potere di acquisto dei nostri Clienti. Nel corso del 2020, inoltre, si è realizzato un piano promozionale nazionale a favore delle famiglie italiane che ha garantito ai clienti dei pdv VéGé un risparmio di oltre 610 milioni di euro, attraverso congrue offerte promozionali nella spesa tradizionale e sconti continui nella spesa on line, che copre ormai circa il 12% dei cap italiani.”
“C’è un ulteriore motivo – ha aggiunto Santambrogio – per cui essere fieri: i nostri imprenditori hanno interiorizzato e concretizzato, in maniera attiva e generosa, la responsabilità civile e sociale che compete a una grande impresa qual è il Gruppo VéGé. Durante i due principali lockdown del 2020, oltre 2,1 milioni di euro sono stati infatti destinati a donazioni per ospedali, asl, comunità sociali e soprattutto Croce Rossa Italiana. E nell’anno in corso, le insegne del Gruppo, attraverso il progetto Io Amo La Scuola, hanno dato un concreto aiuto alla riqualificazione di circa 6.200 plessi scolastici.”
Per Raffaele Piccolo è un grande riconoscimento davanti al quale non nasconde l’emozione. “Ho vissuto una giornata indimenticabile. In un istante mi è passata davanti tutta la storia della famiglia in cui sono cresciuto, i valori, l’orizzonte di ideali che mio padre Michele Piccolo mi ha ispirato per una vita con impegno, dedizione ed un’attenzione fuori dal comune. In questi anni di VéGé ho imparato tante altre cose. Ho ascoltato ed apprezzato tante altre storie d’impresa di cui VéGé può fregiarsi e cercato sempre di dare il mio contributo. Lo farà ancora di più e con rinnovato entusiasmo in questo nuovo incarico. Abbiamo davanti grandi obiettivi. Ringrazio davvero tutti coloro che hanno riposto in me la loro fiducia.”
La nuova compagine di Gruppo sta avviando un naturale e continuo ricambio generazionale. L’elezione dei “più giovani” Giovanni Arena alla presidenza e di Raffaele Piccolo, tra i più giovani, da oggi vicepresidente del Gruppo VéGé conferma quest’attenzione. Entrambi, Giovanni Arena e Raffaele Piccolo sono espressioni di belle storie familiari che si son fatte “impresa” se si pensa alla Sicilia da cui si è mosso Giovanni Arena o alla Campania da cui ha mosso i suoi passi Raffaele Piccolo che con il papà Michele Piccolo e la sorella Giusi guida l’evoluzione dei supermercati Piccolo.